I PID (“Punto Impresa Digitale”) delle Camere di Commercio mettono a disposizione delle imprese annualmente il voucher digitale per l’acquisto di servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito 4.0.

Questo rappresenta un sostegno tangibile a favore della digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese italiane.

I Voucher Digitali sono erogati attraverso appositi Bandi, con cadenza annuale, pubblicati dalla Camera di Commercio.

Possono partecipare al Bando tutte le imprese che vogliano avviare, o abbiano già avviato, un processo atto all’introduzione di tecnologie in ambito Transizione 4.0.

I Voucher Digitali offrono quindi l’opportunità di vedersi riconoscere fino ad un massimo di 10.000 euro a fondo perduto a rimborso parziale dei costi sostenuti per la digitalizzazione.

Spese ammissibili:
a. Servizi di consulenza e/o formazione.
b. Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali
all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
c. Spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) dunque relativi a finanziamenti per la realizzazione di progetti di innovazione digitale.

Il Voucher, inoltre , viene erogato una volta per ogni singola impresa (salvo casi eccezionali) e il prerequisito considerato essenziale è la regolarità dei versamenti del diritto annuale della Camera di Commercio di riferimento.

Voucher Digitali